martedì 23 ottobre 2012

EVA MON AMOUR - "Lo Specchio E L'Aspirina" -



Si dice che il terzo disco sia quello della maturità e se si parla degli Eva Mon Amour c'è da crederci sul serio. "Lo Specchio E L'Aspirina" (AlaBianca/Warner/29 Records), terzo album in studio della band di Velletri uscito il 16 ottobre, è un'altra prova dell'ottimo stato di salute di questi ragazzi in continuo movimento. Ottime canzoni, concerti a go-go e uno spiccato talento hanno fatto sì che la band di Colandrea e soci si ritagliasse un posto importante nel panorama indipendente made in Italy. Ora sono giunti al terzo disco e la loro linfa creativa è più forte di prima. La ricetta folk-rock-blues funziona sempre, i testi sono più intimi e taglienti, ma conservano l'ironia dissacrante che li ha fatti apprezzare nel corso degli anni. Ad aprire il disco è il trascinante singolo "Si stava meglio prima", brano azzeccatissimo realizzato con la prelibata collaborazione di Rodrigo D'Erasmo al violino, presente anche in "Ti chiederò domani". Proseguendo nell'ascolto, ci si rende conto di quanto scorra piacevolmente l'intero disco. Brani come "Ci piace", "Pensare fa male alla pelle", "Sei dove guardi", "Nascondigli per i cani", orecchiabili e perfetti, rappresentano al meglio i temi dell'identità, della precarietà esistenziale, dell'urgente bisogno interiore di autenticità e di verità. E' un disco dall'approccio più cantautorale, che sbeffeggia senza sconti l'italiano medio, gli stereotipi e le mediocrità della società di oggi, e lo fa con con testi provocatori che sembrano istantanee dei nostri usi e costumi. Dieci canzoni che ricercano punti fermi e stabilità come salvezza dalla precarietà culturale e sociale in cui versiamo, e ad ascoltarle ci si rende conto di quanto siamo spersonalizzati, ibridi e sempre più infelici, più attenti all'apparenza che all'essere, più ancorati al passato che al presente o al futuro. Gli Eva Mon Amour realizzano un ottimo disco, denso, gradevole e di grande attualità, costruito su un tappeto sonoro ad hoc e sull'intensità di una poetica fortemente identitaria, ironica ed amara. Degno di nota e vivamente consigliato!


Tracklist:
01 Si stava meglio prima
02 Ci piace
03 Uno qualcuno
04 Pensare fa male alla pelle
05 Sei dove guardi
06 Parliamo d'altro
07 Nascondigli per i cani
08 Lo specchio e l'aspirina
09 Ti chiederò domani
10 Tutta la verità sulla verità

http://www.evamonamour.com/

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