martedì 30 ottobre 2012

CESARE CARUGI - Here's To The Road -



Il rock è vita, è passione, e Cesare Carugi lo sa bene. Classe 1978, il songwriter livornese imbraccia la chitarra a sedici anni, innamorato di Bruce Springsteen, Johnny Cash, Bob Dylan, Jackson Browne, Tom Petty e Neil Young, che insieme ad altri hanno fatto e fanno tuttora il suo principale background. Le prime cover e i concerti nei piccoli club lo conducono al primo ep "Open 24 Hrs", ma sono i suoi viaggi negli States ad offrirgli la maggiore ispirazione, quella per il suo primo full-lenght "Here's To The Road" (Roots Music Club, 2011). Ne vien fuori un disco che spazia dal rock al country, dal folk al bues, fino al soul, e nelle sue undici tracce rivela un songwriting maturo ed elegante, figlio dell'enorme passione del nostro per il rock d'oltreoceano, ma anche per quello d'oltremanica (vedi gli echi dei Clash in "Goodbye Graceland") e per un certo cantautorato della nicchia italiana (vedi Andrea Parodi, Massimiliano Larocca). Non è un caso che tra le aperture e le collaborazioni di Carugi spuntino nomi quali Willie Nile, Dirk Hamilton, Matthew Ryan e Jesse Malin, tra gli altri. Anche in questo disco non si fa mancare nulla, tantomeno la collaborazione con Michael McDermott ("Dakota Lights & The Man Who Shot John Lennon), leggendario cantautore di Chicago, e con altri amici musicisti italiani (vedi Riccardo Maffoni alla voce nella springstiana "32 Springs", Fulvio A.T.Renzi e Giulia Millanta al violino e alle voci  nella splendida ballata"Caroline", o Daniela Tenca e Mike Ballini nel southern rock di "Every Rain Comes To Wash It All Clean"). Al centro del disco ci sono il viaggio, il tempo e il senso di libertà, narrati con classe e soprattutto con un pathos per niente svenevole.
Considerando la folta schiera di influenze, sarebbe facile dedurre che sia un disco di imitazioni, ma non lo è affatto. Carugi ha stile, personalità, fiuto per le belle canzoni ed una spiccata bravura in fase di composizione e di arrangiamenti. Il songwriter toscano realizza un album onesto, piacevole, genunino e di gran qualità, diviso equamente tra ballads acustiche e puro rock'n'roll, e il ritratto che ne esce è quello di un autore tenace e sognatore, con l'America nel cuore e le sue infinite highways sotto i piedi. Consigliato!


Tracklist:
01 Too Late To Leave Montgomery
02 London Rain
03 Blue Dress
04 Goodbye Graceland
05 Caroline
06 Dakota Lights & The Man Who Shot John Lennon
07 There Ain't Nothin' Wrong With Goin' Nowhere
08 Death And Taxes
09 32 Springs
10 Every Rain Comes To Wash It All Clean
11 Cumberland

http://www.cesarecarugi.com/

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