"Erre Vallanzasca" (Sputnik, 2011) è il titolo del secondo ep dei Bar Noir, interessante band romana nata nel gennaio 2009 e dedita a un rock tipicamente italiano, a metà tra l'art rock e il post rock. Il bar come vita quotidiana e autentica, il noir come sentimento che conduce alla cattiva strada. Una presentazione quanto mai azzeccata perchè, se ci si addentra nelle tre canzoni di questo "Erre Vallanzasca", si avverte l'urgenza di raccontare la realtà e l'uomo che la vive, anche se l'uomo in questione è Renato Vallanzasca, figura controversa della malavita italiana. "La vita è solo una", e i Bar Noir indagano sull'anima delle cose e delle persone, sussurrandone crimini, storie di vita ("Due di noi") o battaglie ("Radio Londra"), anche sotto forma di dialogo, mantenendo un'eleganza di suoni che richiama quella dei Massimo Volume, con i suoi intrecci chitarristici e le sue atmosfere livide e avvolgenti.
"Erre Vallanzasca" è un lavoro maturo e ben curato, realizzato da una band che sa osservare e raccontare il mondo esterno con una lucidità poetica davvero particolare.
Bar Noir:
Guido Cannizzaro (voce,chitarra)
"Jafferson" Ferraro (chitarra)
Claudio Verona (basso)
Dario Brugnò (batteria)
Antonio Gangemi (moog, synth, visual)
Tracklist:
01 Erre Vallanzasca
02 Due di noi
03 Radio Londra
http://www.myspace.com/mybarnoir
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