"Trinitite" dei laziali Bandwidth è un'altra produzione targata MiaCameretta Records, uscita nel 2010. Più che di canzoni in senso stretto, in questo disco si ha a che fare con un unico flusso di caos e di energia. Batterie martellanti, bassi nevrotici e chitarre luciferine al servizio di un experimental-post punk all'ultimo grido. Riprendendo un pò le sfumature di Talking Heads e Gang Of Four, i Bandwidth fondono i propri strumenti dando quasi l'impressione di distruggerli. Basta ascoltare "Romantic Song", un violento "I love you so much" tirato al massimo della potenza. Dopo un breve intermezzo rumoristico, si approda a "ChatRoulette", più fluido ma non meno disastroso (in senso buono) nel suo delirio sonoro. Partenze e ripartenze sono coniugate con un furioso modus operandi, degno delle migliori psicosi musicali. Un altro intermezzo conduce a "Nails and glue", brano per metà new wave e per metà post-hardcore, e a "The guitar trader", adrenalinico frastuono sonico che potrebbe procurare danni all'udito se ascoltato al massimo volume. "ChemTrails" chiude il disco richiamando i Sonic Youth nelle chitarre e i nostrani Putiferio nei passaggi strumentali e nelle ritmiche ossessive. "Trinitite" è disagio, frustrazione e decostruzione ritmica al vetriolo. Una chicca underground per gli amanti del genere!
tracklist:
1. Romantic Song
2. ---------------
3. ChatRoulette
4. ---------------
5. Nails And Glue
6. ---------------
7. The Guitar Trader
8. ChemTrails
"Trinitite" è disagio, frustrazione e decostruzione ritmica al vetriolo. Una chicca underground per gli amanti del genere!"
RispondiEliminaWoooooW!!!