Dopo il convincente esordio solista "Attento A Me Stesso" (2010), Alessandro Fiori torna con un nuovo album intitolato "Questo Dolce Museo" (Urtovox/A Buzz Supreme), in uscita il prossimo 17 settembre. L'ex leader dei Mariposa continua a sorprendere per la singolarità delle proprie canzoni, delicate, genuine, irresistibili, e viene facile lasciarsi contagiare dalle sue storie e dal suo linguaggio a dir poco psichedelico. Una voce fuori dal coro, se vogliamo, fuori da un panorama cantautorale in continua espansione e troppo spesso povero di veri talenti. Fiori è un poeta, un menestrello moderno che fa dell'intelligenza e della visionarietà i suoi punti di forza e questa seconda prova solista ce lo conferma. Dedicato a Sandro Neri, suo amico aretino morto di alcool nel 2010, l'album si compone di undici canzoni ispirate che scrutano e attraversano la vita quotidiana in maniera riflessiva e spensierata, giocosa e malinconica, riuscendo a divertire e a commuovere con uguale intensità. Folk, elettronica e synth pop costituiscono il tappeto sonoro ideale per queste storie surreali e pregne di sentimento. Tanti gli strumenti suonati, dal vibrafono alla marimba, dagli archi ai violini, e ne vien fuori un caledoscopio di canzoni ottimamente arrangiate ed orchestrate da Fiori e i suoi compagni di viaggio, versatili quanto basta per farci apprezzare questo disco in modo schietto e passionale. Una seconda prova che conferma l'immenso talento di Fiori, promosso anche stavolta a pieni voti.
Tracklist:01 Scusami
02 Giornata d'inverno
03 Ti annunci piangendo
04 Coprimi
05 Il vento
06 Il gusto di dormire in diagonale
07 Mi hai amato soltanto
08 Bambina
09 Via da industria
10 Sandro Neri
11 Tigre in strada
http://www.alessandrofiori.net/
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