domenica 30 gennaio 2011

SARA LOV - "I Already Love You" -





"I Already Love You" (IRMA Records) è il nuovo capitolo solista della cantautrice americana Sara Lov , il secondo dopo l'ottimo  "Seasoned Eyes Were Beaming", uscito appena un anno fa. La cantante dei Devics, storica band dream pop californiana, torna stavolta con dieci cover di suggestiva bellezza che bussano alla porta di Ron Sexsmith, Black Heart Procession, Magnetic Fields e, dulcis in fundo, della nostrana Patty Pravo. Mixato da Darrell Thorpe (Charlotte Gainsbourg, Air, Radiohead, Beck) e prodotto da Zac Rae, "I Already Love You" uscirà in Italia a febbraio, presentando dieci squisite performances, in cui Sara Lov mette a nudo il suo amore per la musica e, soprattutto, una voce tanto seducente da far tremare d'emozione chi ascolta. Sara ci conduce in un viaggio intimo e quasi surreale, fatto di immagini, archi, pianoforte e dolcezza smisurata. Da "Square Heart" dei Black Heart Procession a "Papa Was A Rodeo" dei Magnetic Fields, da "Just My Heart Talkin" di Ron Sexsmith a "There Is A Light That Nevere Goes Out" degli Smiths, passando per "La Bambola" di Patty Pravo e "The World We Knew" di Frank Sinatra, l'album è qualcosa di eccezionale, per originalità ed intensità, abbracciando anche il folk e il country con  "Hold Me Now" dei Thompson Twins e "I Want To Vanish" di Elvis Costello. "I Already Love You" ha il pregio di contenere non solo una manciata di cover riarrangiate ed eseguite alla grande, ma anche un gran talento artistico e vocale, così  evidente e notevole da togliere il fiato. Consigliato!

Tracklist:
01 Square Heart
02 Papa Was A Rodeo
03 Hold Me Now
04 Just My Heart Talkin'
05 There Is A Light That Never Goes Out
06 The World We Knew
07 Winter Is Blue
08 La Bambola
09 Cape Canaveral
10 I Want To Vanish

http://www.myspace.com/saralov

sabato 29 gennaio 2011

AVVOLTE KRISTEDHA - "Avvolte Kristedha" -


Di recente hanno abbreviato il proprio nome in Avvolte e tra non molto pubblicheranno un nuovo album. La rock band torinese è una delle migliori proposte musicali italiane da dieci anni a questa parte, e ciò lo devono in buona parte all'omonimo album del 2008, all'epoca intitolato semplicemente "Avvolte Kristedha" (K-factor/Triciclo). Dieci canzoni essenzialmente rock e sufficientemente coraggiose per gli ovvi e scontati riferimenti a un certo rock made in italy, portato alla ribalta anni fa da Afterhours e Marlene Kuntz, che potrebbero ridurre questo combo a una semplice fotocopia. E invece no. Gli Avvolte non saranno certo un perla di originalità, ma hanno qualcosa da raccontare e, cosa spesso sottovalutata, hanno energia da vendere. Basterebbe ascoltare brani come "Si Così", la superlativa "L'Insonne" o la seducente "La Memoria, Il Canto E La Marea" per rendersene conto. C'è una potenza sonora a cavallo tra il rock tradizionale, il noise e un certo pop che non guasta, e c'è orecchiabilità nelle tracce, così come c'è un gusto per le ballad acustiche e le virate psichedeliche. L' uomo, le sue prigioni e i conflitti dell'essere vengono raccontati con una scrittura evocativa ed essenziale, a cui rende giustizia un cantato grintoso e passionale. E' un disco trascinante e convincente che fa venire volentieri l'acquolina in bocca per il prossimo, imminente, album.

Tracklist:
01. Supercombi
02. Linfa vitale
03. I conflitti dell'essere
04. 2,1,0
05. La memoria, il canto e la marea
06. L'insonne
07. Si così
08. Vorrei
09. Svaria II
10. Fatuadore

http://www.myspace.com/avvolte

sabato 15 gennaio 2011

VERDENA - "Wow" -




Se credete di conoscere a memoria i Verdena, questo disco vi convincerà del contrario. "Wow", quinto album in studio e  in uscita il prossimo 18 gennaio per la Universal, è qualcosa di sensazionale. Resettate tutto ciò che avete ascoltato nei loro dischi precedenti, perchè queste 27 canzoni vi lasceranno a bocca aperta. Per realizzare questo piccolo gioiello sono serviti 3 anni, giusto il tempo di mettersi a fare sul serio. Le carte per sbalordire ci sono tutte stavolta. Tutto l'universo musicale del trio bergamasco è qui contenuto. Dai Beatles e i Beach Boys ai Nirvana, passando per King Crimson, Pink Floyd, Flaming Lips o Motorpsycho, rispondono all'appello tutte le maggiori influenze della band. Il sound è irresistibile, eterogeneo, frutto di sessions su sessions suonate fino allo sfinimento al solito Henhouse Studio, ex pollaio situato sulle pendici di una vallata delimitata dal monte Misma, in provincia di Bergamo. Chitarre ora distorte ora morbide, pianoforte, synth e chi più ne ha più ne metta. C'è tutto ciò che un capolavoro possa contenere, e ci si spinge anche in territori prog, stoner, folk, blues, e psichedelici, mescolati con una naturalezza sbalorditiva. Fin dalle prime note di "Scegli me", e più ancora con le successive "Loniterp" e "Per sbaglio", si ha la sensazione di avere a che fare con qualcosa di molto diverso dai Verdena di "Requiem". Se piccoli segnali di evoluzione si erano percepiti con gli ultimi lavori, ora sono chiari e alla portata di tutti. Nuova ispirazione compositiva, nuova linfa nei testi, nuova sperimentazione. Lo testimonia anche il singolo "Razzi, arpie, inferno e fiamme", che anticipa l'uscita dell'album. C'è spazio per atmosfere lisergiche, spasmi onirici e deliri sonori che rimandano ai mitici Sessanta per approdare poi, inevitabilmente, ai giorni nostri. E' un disco che suona per immagini, frammenti di storie che narrano solitudini, fragilità, nostalgie e stati emotivi che contemplano le notti buie, le incomprensioni e le domande che non hanno mai risposte. "Wow" è il miglior disco dei Verdena, un concept ricco di intensità e bellezza, suonato con la testa di un adulto e la sorprendente fantasia di un bambino. MONUMENTALE!

Tracklist:
CD1
01 Scegli Me
02 Loniterp
03 Per Sbaglio
04 Mi Coltivo
05 Razzi Arpia Inferno E Fiamme
06 Adoratorio
07 Miglioramento
08 Il Nulla Di O
09 Lui Gareggia
10 Le Scarpe Volanti
11 Castelli In Aria
12 Sorriso In Spiaggia Part 1
13 Sorriso In Spiaggia Part 2

CD2
01 Attonito
02 E' Solo Lunedì
03 Tu E Me
04 Badea Blues
05 Nuova Luce
06 Grattacielo
07 A Cappello
08 Rossella Roll Over
09 Canzone Ostinata
10 12,5 mg
11 Sul Ciglio
12 Letto Di Mosche
13 La Volta
14 Lei Disse (Un Mondo Del Tutto Differente)



venerdì 14 gennaio 2011

KITSCH - "Mentre Tutto Collassa" -


"Mentre tutto collassa" è il disco di esordio dei comaschi KITSCH, licenziato da Prismopaco Records e distribuito da Venus. Prodotto artisticamente da Diego Galeri (ex Timoria, Miura), l'album contiene 10 tracce che vedono la partecipazione di Andrea Rovacchi (Julie's Haircut) al piano e ai synth. Ad un primo ascolto colpiscono soprattutto i testi, costruiti sulle debolezze e sulle distorsioni della società odierna, mentre le musiche attingono a un alternative rock massiccio ed energico che ben miscela interessanti spunti melodici. Sono tanti i temi attorno ai quali ruota il disco: la svalutazione dell'arte, considerata tale solo se commerciabile ("Poetimprenditori"), il lento declino degli ideali di un tempo ("La mia generazione") o la perdita di orientamento e di buon senso ("Eugenio"). Tutto collassa, proprio come recita il titolo, e mentre ciò accade ce ne stiamo tutti con le mani in tasca, perdendoci in chiacchiere che mai nessuno ascolterà ("Mani in tasca"). I Kitsch realizzano un buon disco, dedito al ritmo e a quella denuncia che il rock ha il compito di esprimere sempre e comunque.

I KITSCH sono:
Attilio Kitsch (voce, chitarra)
Adri Kitsch (chitarra)
Massi Kitsch (basso)
Ale Kitsch (batteria)

Tracklist:
1) POETIMPRENDITORI
2) LA MIA GENERAZIONE
3) CLUEDO
4) LE ILLUSIONI
5) CAZZO!
6) L'ERA DELL'IMMAGINE
7) EUGENIO
8) L'ATTIMO
9) ALIBI DI VETRO
10) MANI IN TASCA


http://www.myspace.com/kitsch.italia

sabato 8 gennaio 2011

THE SUPER BURRITOS -"Two Monkeys Fight For A Banana"-



Il surf-garage di una volta esiste ancora e lo sanno bene i The Super Burritos, duo vicentino chitarra-batteria, che con "Two Monkeys Fight For A Banana" (MiaCameretta Records, 2010) rispolverano un genere che Ramones o Stooges,oggi, riascolterebbero con dovuta nostalgia. Il sound di questo full lenght è scarno, essenziale e, soprattutto, sporco fino all'osso. Questi ragazzi hanno energia da vendere e ne sono un esempio "You're driving me insane", "Waiting for the summer end" o "Hard Times", brani sfacciati e distorti in cui sono i riff e le voci malate la vera eccellenza. I nove brani del disco sono brevi e diretti, tirati a tal punto da far consumare il disco nel giro di pochi, deliranti, minuti. "Two Monkeys Fight For A Banana" è un esempio di come certa musica sia restia a tramontare, tra  minimalismo, furore punk e rock'n'roll puramente retrò.

The Super Burritos sono:
All: batteria, voce
Ayz: chitarra

tracklist:
01 Beans
02 You're driving me insane
03 Waiting for the summer end
04 13eeen
05 I'm a jerk
06 Hard times
07 Helloweed
08 Me and you
09 Arizona




sabato 1 gennaio 2011

ESERCIZI BASE PER LE CINQUE DITA


Esercizi Base Per Le Cinque Dita è un nome sicuramente atipico per una band. Uscito per conto di Mia Cameretta Records, il primo ominimo ep della band laziale è, tuttavia, un buon concentrato di repulsione, sarcasmo e cruda verità che denuda la società odierna, strappandola alle proprie architetture ideologiche e ai suoi falsi miti. Sei canzoni indie rock che ricordano Tre Allegri Ragazzi Morti e Le Luci della Centrale Elettrica e che in pochi minuti tracciano un desolante profilo delle meccaniche politiche e sociali che devastano  i sogni e le ambizioni di una società allo sbaraglio. "Come dei maiali giriamo nella merda e ne vogliamo ancora" ( "L'economia del saluto") è una frase rappresentativa di ciò che il disco denuncia. La crisi economica, la paralisi civile, i tempi che non cambiano mai, le convenienze nei rapporti interpersonali. "Spiegami come si fa a restar tranquilli mentre tutto intorno muore" ("Il comitato") è un altro esempio di quanto ci si senta oppressi e disillusi, di quanto ci si senta inadatti ad un sistema contorto e povero di prospettive. Questi ragazzi vomitano rabbia, solitudine e sogni infranti con l' intelligenza e la consapevolezza di chi si vede togliere tutto all'improvviso senza preavvisi nè sconti.


Tracklist:
01. Pompiere
02. Come una puttana
03. Funerali
04. L'economia del saluto
05. Il comitato
06. Mattino

http://www.myspace.com/esercizibaseperle5dita

MIURA -"3"-



Il terzo album dei Miura, intitolato semplicemente "3", è un mosaico di 11 canzoni intense e ricercate, rappresentative di un percorso di maturazione iniziato già con il precedente "Croci" ed ora ulteriormente sviluppato. La band di Max Tordini (voce, chitarra), Killa (chitarra) e Diego Galeri (batteria) ci conduce splendidamente nei propri stati emotivi che vengon fuori come mai prima. Licenziato da Prismopaco e squisitamente prodotto da Giacomo Fiorenza (già a lavoro con Yuppie Flu, Giardini di Mirò), "3" è ciò che di meglio potessero realizzare i Miura. Sarà che è un disco decisamente più initimo e viscerale, sarà che suona più deciso ed originale, sarà che le sue parole riescono a scavarti dentro, ma questo nuovo album incide tanto, raccogliendo  momenti di forte inquietudine scanditi da un rock a tratti violento e a tratti melodico e lancinante, con incursioni psichedeliche e slanci grunge e stoner. Note positive vanno innanzitutto al cantato di Tordini, maggiormente efficace ed espressivo, ma anche alla riuscita sonora del disco grazie a musicisti esperti ed impeccabili che hanno il rock tatuato sulla pelle. Stupisce anche la varietà stilistica nel sound e nell'approccio compositivo che fa di questo "3" un album di svolta, pregevole nelle intenzioni ma rischioso nei risultati. A fronte di ciò, si può affermare che il rischio sia stato ben ripagato. Da segnalare "Io, nella capsula del tempo", "Non vado forte", "Il solista", "Andiamoci piano con le emozioni" e la strumentale "Stalker".


Tracklist:
01. Io, nella capsula del tempo
02. Normale
03. Malati sani
04. Andiamoci piano con le emozioni
05. Underworld
06. Nulla è inutile
07. Non vado forte
08. Il solista
09. Giuda
10. Stimola
11. Stalker